Scegliere l'HCIC giustocilindro idraulicoperché il tuo lavoro non si basa su supposizioni fantasiose: si tratta di porre le domande vere che contano. Se sei un ingegnere o qualcuno che specifica l'attrezzatura, queste 9 domande schiette ti forniranno esattamente il cilindro di cui hai bisogno, senza fronzoli.
I cilindri HCIC fanno le cose difficili: sollevare carichi pesanti, spingere, premere, tirare e mantenere le cose ferme. Abbiamo costruito cilindri che funzionano giorno dopo giorno negli stabilimenti alimentari, nei cantieri edili, nelle officine metallurgiche, nelle fattorie, nelle foreste, nelle miniere e nei depositi di rifiuti. Ogni cilindro è dotato di materiali e rivestimenti in grado di gestire lo sporco e l'usura specifici di quel settore.
L'altezza retratta è determinante qui. Se lo stai mettendo in una situazione difficile, come attrezzature minerarie sotterranee o piccole macchine agricole...I cilindri a basso profilo di HCICracchiude tutta la potenza senza sprecare un solo centimetro di spazio. Non è necessario riprogettare l'intera configurazione solo per un cilindro.
I cilindri gestiscono tre grandi tipi di forza: tirare contro spinta, pressione dal sistema idraulico e stare fermi (statico) contro muoversi avanti e indietro (dinamico). HCIC ha 16 formule che abbiamo testato sul lavoro: ti diranno esattamente quanta forza deve sopportare il tuo cilindro, così possiamo fornirti la giusta dimensione del foro, il diametro dello stelo e la qualità del metallo.
Indovina sempre il peso del carico: questo ti impedisce di affrontare sollevamenti falliti o cilindri che rimangono bloccati a metà corsa. Assicurati che la pressione della tua pompa sia all’altezza del compito (è la legge di Pascal di base, niente di complicato) e aggiungi un buffer di sicurezza. L'HCIC afferma: per i lavori regolari, utilizzare il 125% della capacità nominale; per lavori rischiosi come l'estrazione mineraria, aumentalo fino a 1,5–2 volte il carico.
Per corse lunghe in spazi ristretti,Cilindri telescopici HCIC (2 o 3 stadi, semplice o doppio effetto)sono la strada da percorrere: si ritraggono all'incirca alla stessa lunghezza di un cilindro standard, perfetti per autocarri con cassone ribaltabile o sollevatori aerei. Per corse più brevi, i nostri normali cilindri a semplice effetto (la molla o la gravità lo tira indietro) e a doppio effetto (l'idraulica lo sposta in entrambe le direzioni) funzionano meglio. E un cilindro a doppio effetto batte ogni volta due cilindri a semplice effetto: è più economico e occupa meno spazio.
◦ Olio minerale:Il punto di riferimento per la maggior parte dei lavori: economico, affidabile e ben lubrificato. Basta controllarlo di tanto in tanto per verificare la presenza di residui che possono compromettere le prestazioni.
◦ Olio sintetico:Realizzato per temperature estreme calde o fredde. Costa di più in anticipo, ma mantiene la sua viscosità costante, dura più a lungo e non consuma le parti così velocemente. Ne vale la pena per ambienti difficili.
◦ Olio a base d'acqua:A prova di fuoco: ottimo per acciaierie o vetrerie dove volano scintille. Ma ha bisogno di più manutenzione e bisogna stare attenti alla crescita di muffe o batteri.
◦ Olio biodegradabile:Ecologico, perfetto per lavori forestali o marittimi in cui le fuoriuscite sono importanti. È più costoso, quindi devi controllarne regolarmente le prestazioni per mantenerlo funzionante.
Cilindri idraulici HCICfunziona meglio tra 110 ° F e 180 ° F. Se fuori fa freddo, utilizzare olio a bassa viscosità in modo che il fluido non si addensi e non blocchi il cilindro. Se è bagnato, soprattutto acqua salata, come i lavori offshore, procurati un cilindro con rivestimenti resistenti alla corrosione e premistoppa sigillati per tenere lontani ruggine e usura.
Il modo in cui lo monti influisce direttamente sulla quantità di stress sopportata dall'asta del pistone. L'HCIC si adatta a tutti i supporti standard NFPA, suddivisi in tre semplici gruppi: supporti fissi che assorbono la forza direttamente al centro (come le flange rettangolari, con uno stress di flessione minimo), supporti fissi che sopportano la forza disassata (come le alette laterali dei piedi, che necessitano di supporto extra) e supporti girevoli (come perni o forcelle) per quando il carico si muove in una curva.
HCIC può aggiungere tre extra chiave che fanno la differenza: ammortizzazione (rallenta il pistone a fine corsa per ridurre urti, rumore e manutenzione), sincronizzazione (mantiene più cilindri in movimento insieme senza intoppi, senza sollevamenti a scatti) e sensori (traccia pressione, posizione e temperatura in tempo reale, perfetti per impianti alimentari o chimici che necessitano di precisione).Per maggiori dettagli inviaci un'e-mail a "davidsong@mail.huachen.cc" o cerca su Google "HCIC idraulico"